BOTSWANA

Botswana, delta dell’Okavango: una pianura alluvionale che nel periodo di piena, generalmente a cavallo tra i mesi di giugno e luglio, raggiunge i 16.000 chilometri quadrati di ampiezza divenendo il secondo più grande delta interno del mondo. Le acque di questo esteso sistema idrico nascono a nord, in Angola con le piogge di ottobre. Da qui le acquee iniziano un lento viaggio verso sud, dovuto al dislivello di soli 60 metri su 460 chilometri che, dopo aver attraversato la Namibia, circa nove mesi dopo le porterà a raggiungere la parte meridionale del delta dove si trova la città di Maun esaurirendo il loro viaggio nel deserto del Kalahari.

Questo immenso volume di acqua genera un’incredibile ecosistema per flora e fauna. Molte le specie di uccelli, sia migratori che stanziali, che abitano il delta tra cui: le aquile pescatrici, gli aironi e le cicogne. Poi ci sono gli erbivori, in grandi quantità, che banchettano con l’erba rigogliosa di gennaio per poi riprodursi: antilopi, impala e gnu, le grandi mandrie di bufali, e ancora zebre, giraffe, facoceri ed elefanti, per citarne solo alcuni. Questa abbondanza di erbivori attira inevitabilmente i predatori, sciacalli, licaoni, leoni, leopardi e ghepardi.